Tempo di lettura: 4 minuti

Scegliere i sandali da trekking

Quando si pensa al trekking, le scarpe da escursionismo sono spesso il primo elemento che viene in mente.

Tuttavia, per percorsi estivi o in ambienti caldi, i sandali da trekking possono essere un’opzione più confortevole e performante.

Leggeri, traspiranti e versatili, i sandali da trekking offrono la combinazione perfetta tra comfort e protezione, ideali per chi affronta sentieri più facili o attraversamenti d’acqua.

Ma come scegliere il modello giusto?

In questo articolo analizziamo i fattori chiave da considerare per selezionare i sandali da trekking più adatti alle tue esigenze, bilanciando comfort, prestazioni e resistenza.

Caratteristiche tecniche dei sandali da trekking

I sandali da trekking non sono semplici infradito o calzature estive. Sono progettati specificamente per affrontare terreni accidentati, garantendo protezione e comfort anche durante lunghe camminate.

Ecco i principali fattori tecnici da considerare nella scelta del giusto paio di sandali da trekking:

Suola e aderenza

La suola rappresenta uno degli elementi più importanti in un sandalo da trekking.

Cerca modelli con una suola realizzata in gomma resistente e con un profilo scolpito, simile a quello di uno scarpone da trekking.

La suola deve garantire trazione su terreni diversi, compresi sentieri bagnati, fangosi o rocciosi.

Tipologie di suola consigliate:

• Vibram®: Ottima per aderenza su superfici scivolose e durabilità.
• Gomma multi-densità: Offre comfort e protezione anche su superfici irregolari.

Protezione della punta

Anche se i sandali sono più aperti rispetto alle scarpe da trekking, la protezione delle dita è fondamentale.

Molti modelli includono un rinforzo in punta, simile a una copertura chiusa, che riduce il rischio di urti o abrasioni.

Altri modelli invece, hanno la punta con una suola aperta; il margine ricurvo con abbondante spazio tra punta del piede e parte esterna della suola andrà a proteggere il piede.

Suggerimento: Se cammini spesso su terreni rocciosi o irregolari, scegli sandali con punta chiusa per una protezione aggiuntiva.

Materiali traspiranti e idrorepellenti

La capacità di asciugarsi velocemente e resistere all’acqua è cruciale nei sandali da trekking.

I materiali sintetici come il poliestere, il nylon o il mesh sono leggeri e si asciugano rapidamente, ideali per escursioni che includono attraversamenti di fiumi o percorsi sotto la pioggia.

Alcuni modelli offrono anche rivestimenti idrorepellenti.

Da preferire: Sandali con tomaia in materiali sintetici resistenti all’acqua e facilmente lavabili.

Sistema di chiusura e regolazione

Il sistema di chiusura dei sandali deve essere stabile e sicuro.

I modelli migliori offrono cinturini regolabili, solitamente in Velcro o con fibbie rapide, che permettono di adattare la calzatura alla forma del piede e garantire stabilità durante il trekking.

Pro tip: Opta per modelli con almeno tre punti di regolazione (alla caviglia, sul collo del piede e nella parte anteriore) per assicurarti una vestibilità ottimale.

Ammortizzazione e supporto dell’arco plantare

Anche se più leggeri rispetto agli scarponi, i sandali da trekking devono offrire un buon livello di ammortizzazione.

L’intersuola in EVA o poliuretano fornisce assorbimento degli urti, riducendo l’affaticamento durante lunghe camminate.

Importante: Se hai un arco plantare alto, assicurati che i sandali offrano un buon supporto per prevenire dolori ai piedi.

Tipi di sandali da trekking

Ci sono diverse categorie di sandali da trekking, ciascuna con caratteristiche specifiche in base al tipo di attività che desideri svolgere:

• Sandali per escursioni leggere: Ideali per passeggiate su terreni semplici, in condizioni climatiche asciutte. Sono spesso più leggeri e meno strutturati.
• Sandali per trekking impegnativi: Progettati per sentieri più accidentati, offrono una maggiore protezione, inclusa la punta chiusa, una suola più aggressiva e un migliore supporto dell’arco plantare.
• Sandali anfibi: Perfetti per chi deve affrontare attraversamenti d’acqua o zone costiere, questi modelli sono completamente idrorepellenti e si asciugano rapidamente.

Vantaggi dei sandali da trekking

• Leggerezza: Il peso ridotto rispetto agli scarponi consente di camminare più a lungo senza affaticamento.
• Traspirabilità: Perfetti per climi caldi, i sandali permettono una ventilazione ottimale, riducendo il rischio di vesciche.
• Versatilità: Possono essere utilizzati non solo per il trekking ma anche in altre attività outdoor come kayak o viaggi zaino in spalla.
• Asciugatura rapida: Sono ideali per escursioni con frequenti attraversamenti d’acqua, poiché si asciugano rapidamente.

Svantaggi dei sandali da trekking

• Protezione limitata: Anche con la punta chiusa, i sandali offrono meno protezione rispetto agli scarponi completi.
• Stabilità ridotta: Meno supporto alla caviglia rispetto alle scarpe da trekking tradizionali.
• Esposizione agli elementi: Polvere, sabbia o piccoli detriti possono facilmente entrare nei sandali, causando fastidi.

Consigli pratici per l’acquisto

• Provali su diversi terreni: Se possibile, prova i sandali su superfici irregolari prima di acquistarli.
• Attenzione alla taglia: Assicurati che ci sia spazio sufficiente per il piede, ma che non siano troppo larghi da causare sfregamenti.
• Considera l’uso principale: Valuta se li userai su sentieri rocciosi, sabbiosi o per attraversamenti d’acqua, scegliendo il modello più adatto.

I sandali da trekking rappresentano una scelta intelligente per chi desidera esplorare la natura in totale libertà durante i mesi più caldi o in ambienti acquatici.

La chiave per scegliere il modello giusto risiede nel bilanciare comfort, protezione e trazione, tenendo conto delle tue specifiche esigenze escursionistiche.

Con il giusto paio di sandali, potrai affrontare qualsiasi percorso con agilità e leggerezza, senza compromettere la sicurezza e il benessere dei tuoi piedi.