Ombrello da trekking
L’ombrello da trekking è un accessorio che spesso passa inosservato tra gli escursionisti, considerato da alcuni superfluo o poco pratico rispetto all’immancabile giacca impermeabile.
Tuttavia, questo oggetto ha una lunga tradizione e offre benefici che lo rendono un alleato prezioso in determinate condizioni.
In questo articolo esploreremo i vantaggi e gli svantaggi di questo accessorio, come scegliere quello giusto e in quali contesti è realmente utile.
La storia dell’ombrello nell’escursionismo
L’uso dell’ombrello ha radici antiche, ma solo negli ultimi decenni si è evoluto in un attrezzo specifico per l’outdoor.
In passato, l’ombrello era uno strumento utilizzato soprattutto in ambienti urbani, per proteggersi dalla pioggia o dal sole.
Tuttavia, già negli anni ’70 e ’80, alcuni pionieri dell’escursionismo iniziarono a riconoscere i vantaggi di un ombrello leggero e resistente per le lunghe camminate sotto la pioggia o in zone molto soleggiate.
Marchi specializzati nell’outdoor iniziarono a sviluppare modelli dedicati al trekking, robusti, leggeri e maneggevoli.
I vantaggi di utilizzare un ombrello da trekking
Protezione dalla pioggia
L’ombrello da trekking offre una copertura superiore rispetto a una giacca impermeabile.
Se ben posizionato, può proteggere non solo la testa e le spalle, ma anche lo zaino, le gambe e persino parti delicate come fotocamere o mappe che vuoi tenere all’asciutto.
Questo aiuta a mantenere una temperatura corporea più stabile e a ridurre il rischio di surriscaldamento che spesso accompagna l’uso di abbigliamento impermeabile.
Ventilazione naturale
A differenza delle giacche impermeabili, che spesso intrappolano il calore corporeo e provocano sudorazione, l’ombrello da trekking consente una ventilazione naturale.
Puoi rimanere asciutto sotto la pioggia senza rinunciare alla freschezza, specialmente durante escursioni in ambienti umidi o caldi, dove la giacca impermeabile può risultare soffocante.
Protezione solare
In luoghi particolarmente esposti al sole, come deserti, valli alpine o sentieri senza vegetazione, un ombrello può fungere da eccellente schermo solare.
Molti modelli di ombrelli da trekking sono progettati per bloccare una parte significativa dei raggi UV, riducendo il rischio di scottature e colpi di calore.
Leggerezza e praticità
Gli ombrelli da trekking moderni sono realizzati con materiali ultra-leggeri, come la fibra di carbonio per le stecche e tessuti speciali per il rivestimento.
Ciò significa che occupano pochissimo spazio nello zaino e pesano poco, spesso meno di una giacca impermeabile.
Inoltre, sono facili da aprire e chiudere anche durante una camminata, a differenza di certi strati di abbigliamento che richiedono soste per essere indossati o tolti.
Risparmio energetico
Utilizzare un ombrello da trekking può ridurre la fatica legata all’esposizione agli elementi.
In caso di pioggia, non si ha bisogno di fermarsi per indossare e togliere la giacca impermeabile, consentendo un ritmo di cammino più fluido.
Gli svantaggi e i limiti dell’ombrello da trekking
Nonostante i vantaggi, ci sono contesti in cui l’ombrello da trekking può non essere la scelta ideale.
Condizioni di vento forte
Uno degli svantaggi principali è l’uso in condizioni di vento intenso.
Anche gli ombrelli progettati per resistere a forti raffiche possono diventare poco maneggevoli in queste situazioni, richiedendo una gestione complessa che potrebbe disturbare il ritmo dell’escursione.
Escursioni tecniche
A differenza della giacca impermeabile, che lascia le mani libere, l’uso dell’ombrello implica avere una mano occupata.
Sebbene esistano accessori per fissare l’ombrello allo zaino o alla tracolla, non sempre sono efficaci in ogni situazione.
Utilizzare l’ombrello può risultare pericoloso su terreni difficili dove l’uso di bastoncini da trekking è essenziale o per affrontare passaggi tecnici dove è necessario avere entrambe le mani libere.
Copertura limitata
L’ombrello offre una copertura limitata in confronto a una giacca con cappuccio e pantaloni impermeabili.
Se la pioggia è accompagnata da vento laterale, parti del corpo possono comunque bagnarsi, richiedendo comunque l’uso di abbigliamento impermeabile.
Come scegliere un ombrello da trekking
Se hai deciso di aggiungere un ombrello da trekking al tuo equipaggiamento, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione:
- Peso: Un buon ombrello da trekking deve essere compatto e leggero, con un peso ideale intorno ai 200-300 grammi. Inoltre, deve essere facile da ripiegare e da trasportare.
- Resistenza: un buon ombrello da trekking dovrebbe essere resistente al vento. Le stecche in fibra di carbonio sono una buona scelta per la loro leggerezza e robustezza.
- Dimensioni: opta per un modello compatto che si possa riporre facilmente nello zaino quando non in uso.
- Materiale: tessuti riflettenti o con protezione UV sono ideali se prevedi di usare l’ombrello non solo per la pioggia, ma anche per proteggerti dal sole.
- Impugnatura ergonomica: un’impugnatura confortevole ed ergonomica può fare la differenza in una lunga giornata di cammino. Assicurati che l’ombrello offra una buona presa, anche con le mani bagnate.
- Facilità d’uso: un ombrello da trekking dovrebbe essere semplice da aprire e chiudere con una sola mano, senza meccanismi complessi.
Quando utilizzare l’ombrello da trekking
L’ombrello da trekking è particolarmente utile in:
- Ambienti umidi o piovosi, dove una ventilazione naturale è preferibile rispetto all’utilizzo di una giacca impermeabile.
- Zone molto soleggiate, come deserti o valli alpine esposte, dove la protezione dai raggi UV diventa essenziale.
- Escursioni brevi o moderate, dove non è richiesto un uso intensivo delle mani per maneggiare bastoncini o arrampicarsi.
L’ombrello da trekking, pur essendo meno comune rispetto ad altri accessori come giacche impermeabili o bastoncini da trekking, può rappresentare una valida opzione per migliorare il comfort durante le escursioni.
Offre vantaggi come una maggiore ventilazione, protezione solare e leggerezza, rendendolo particolarmente utile in contesti specifici.
Naturalmente, non è adatto a tutte le situazioni e presenta dei limiti, soprattutto in condizioni di vento o in terreni tecnici, ma in ambienti umidi, soleggiati o per trekking di lunga durata, rappresenta un investimento che vale la pena considerare.
La scelta di portarlo con sé dipende dalle condizioni meteorologiche e dalle preferenze personali dell’escursionista.
Buon Trekking…
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