Categoria: CENTRITALIA

  • Il Lago di Pilato: un’escursione tra antiche leggende, natura selvaggia e siccità

    Il Lago di Pilato: un’escursione tra antiche leggende, natura selvaggia e siccità

    L’imperatore Vespasiano una volta condannato a morte Ponzio Pilato, responsabile della crocifissione di Gesù, lasciò il corpo in balia della sorte su un carro trainato da due bufali; arrivato sul monte Vettore, il carro precipitò nel sottostante lago. Da quel giorno quello specchio d’acqua montano, incastonato tra le leggendarie montagne dei Sibillini, prese il nome…

  • Le Gole dell’Infernaccio l’orrido nel cuore dei Sibillini

    Le Gole dell’Infernaccio l’orrido nel cuore dei Sibillini

    Nel cuore del parco Nazionale dei Monti Sibillini sotto uno stillicidio costante proveniente da uno sperone di roccia del sovrastante monte Zampa, è possibile guadare il fiume Tenna ossia la porta di accesso ad uno dei luoghi più suggestivi di tutta l’area. Attraversare le Pisciarelle, così nominate, evitando i punti di maggior portata dell’acqua per…

  • La Via dei Sepolcri etruschi di Vetulonia

    La Via dei Sepolcri etruschi di Vetulonia

    Vetulonia era una potente ed importante città facente parte della Dodecapoli Etrusca, ossia le dodici città che, ben organizzate politicamente e militarmente, governavano l’antica Etruria: la Toscana di oggi e parte del Lazio settentrionale. Oggi Vetulonia, dove ancora sono evidenti le mura etrusche sulle quali poggia, è un piccolo borgo medievale di 250 anime circa,…

  • La Sibilla, la montagna magica

    La Sibilla, la montagna magica

    Alla gente dei Sibillini… E’ l’8 luglio e le signore del borgo stanno addobbando le vie del paese per la festa del patrono che si terrà il giorno seguente per San Benedetto Abate. Il sole è alto a Montemonaco, ma l’altitudine di quasi 1.000 metri e la presenza della montagna li a fianco rende la…

  • Ciaspolare sul Monte Amiata

    Ciaspolare sul Monte Amiata

    Il monte Amiata con i suoi 1.738 metri, è un antico vulcano spento, il più alto della Toscana, compreso tra la Maremma Grossetana e la provincia di Siena. Durante la primavera la montagna è un’esplosione di fiori che spiccano tra la vegetazione rigogliosa. In autunno invece, suggestivi scenari di “foliage” sono costellati da castagne e…

  • Cima del Redentore, il belvedere sulla fioritura di  Castelluccio

    Cima del Redentore, il belvedere sulla fioritura di  Castelluccio

    La cima del Redentore fa parte del gruppo montuoso del Vettore e con i suoi 2.448 metri di altitudine è la sommità più elevata dell’Umbria, in provincia di Perugia. Queste affascinanti montagne appartengono ai monti Sibillini e fanno da confine naturale tra Umbria e Marche e la cosa curiosa è che nel solito gruppo montuoso…

  • Il monte Vettore il re dei Sibillini

    Il monte Vettore il re dei Sibillini

    Il monte Vettore, situato nell’Appenino umbro-marchigiano, con un’altitudine di 2.476 metri è il più elevato del gruppo dei monti Sibillini: non a caso il nome deriva dal latino “Vincitore” proprio per le sua altitudine rispetto alle altre montagne. Lo spartiacque del gruppo montuoso del monte Vettore, con la sua forma a “ferro di cavallo”, è…

  • Pania della Croce la regina delle Alpi Apuane

    Pania della Croce la regina delle Alpi Apuane

    “O monte che regni tra il fumo del nembo e tra il lume degli astri, tu nutri nei poggi il profumo dei timi, di mente e mentastri” “La Pania” di Giovanni Pascoli La Pania della Croce chiamata anche la Regina delle Alpi Apuane, per i dolci e bellissimi rilievi, con i suoi 1.859 metri è la…

  • Il Monte Calvi, terrazza sull’arcipelago toscano

    Il Monte Calvi, terrazza sull’arcipelago toscano

    Il monte Calvi con i sui  646 metri di altitudine è un rilievo della provincia di Livorno in Toscana. Esclusi alcuni monti più elevati  presenti sull’isola d’Elba, il monte Calvi è il più alto della provincia estesa sulla terraferma. Il monte Calvi per la diversità floristica e faunistica che lo caratterizza è stato riconosciuto sito…

  • Salire sul Monte Prado, la cima più alta della Toscana

    Salire sul Monte Prado, la cima più alta della Toscana

    Il monte Prado è alto 2.054 metri ed è la montagna più alta della Toscana, ed è posto sullo spartiacque dell’Appennino tosco-emiliano il cui crinale segna il confine tra la provincia di Reggio Emilia e la provincia di Lucca. Localizzato tra il passo di Pradarena  e il passo delle Radici, è uno sito di interesse comunitario e zona di protezione…

  • Monte Tambura per la Via Vandelli

    Monte Tambura per la Via Vandelli

    «E sotto i piedi un lago che, per gielo, avea di vetro e non d’acqua sembiante, …Che se Tambernicchi vi fosse sù caduto o Pietrapana, non avria pur dall’orlo fatto cricchi.» Canto XXXII dell’Inferno Dante per indicare lo spessore dello strato di ghiaccio nel quale sono rinchiusi fino alla testa i traditori, afferma che il ghiaccio…

  • Il Pratomagno, una prateria a 1600 metri

    Il Pratomagno, una prateria a 1600 metri

    Il Pratomagno è una dorsale montuosa che raggiunge la quota di 1592 metri in corrispondenza del monumento Croce del Pratomagno ed è situata tra Valdarno superiore e il Casentino in parte nella provincia di Arezzo ed in parte in quella di Firenze. Il fiume Arno lungo il suo percorso delimita la dorsale del Pratomagno da est…

  • L’albero più alto d’Italia lungo il sentiero dei Giganti

    L’albero più alto d’Italia lungo il sentiero dei Giganti

    Percorrendo l’antica Via Ghibellina da Firenze a la Verna, lasciandoci alle spalle il monastero di Vallombrosa, incontrammo Mario, oramai boscaiolo per passione, che tra una chiacchiera e l’altra ci disse: “Ma lo sapete che qui a du’ passi c’è la pianta più alta d’Italia?!” L’albero più alto d’Italia è un abete Douglas con un altezza…

  • L’eremo templare di Poggio Conte

    L’eremo templare di Poggio Conte

    L’eremo di Poggio Conte appartiene al Monastero di San Colombano di Castro ed è uno dei luoghi più suggestivi della Tuscia, situato nel comune di Ischia di Castro in provincia di Viterbo. Documentato dal 1027, l’eremo di Poggio Conte è interamente scavato su un impervio costone di roccia, dove una natura selvaggia e la morfologia…

  • Le Vie Cave di Pitigliano

    Le Vie Cave di Pitigliano

    Pitigliano è un borgo storico in provincia di Grosseto famoso per il noto vino “Bianco di Pitigliano” che tutt’oggi viene prodotto nelle antiche cantine scavate nella roccia tufacea. Pitigliano è uno dei borghi più belli d’Italia, patrocinata dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Pitigliano è anche chiamata la Piccola Gerusalemme, per la presenza di una comunità ebraica:…

  • Dietro la Monnalisa nelle suggestive Balze del Valdarno

    Dietro la Monnalisa nelle suggestive Balze del Valdarno

    Le Balze del Valdarno in provincia di Arezzo in Toscana, sono formazioni caratteristiche, costituite da sabbie, argille e ghiaie stratificate, alte fino a un centinaio di metri, alternate gole profonde ed incassate. L’erosione dei sedimenti pliocenici lacustri del Valdarno Superiore da parte degli agenti atmosferici e degli affluenti dell’Arno che scendono dalla pendici del Pratomagno, hanno creato questo suggestivo…

  • Attorno al lago dell’Accesa tra Etruschi e leggenda

    Attorno al lago dell’Accesa tra Etruschi e leggenda

    “Alla mi’ Mamma, nativa di questo luogo…” Il lago dell’Accesa si trova nelle Colline Metallifere della Maremma grossetana, all’estremità meridionale del territorio comunale di Massa Marittima. Questo suggestivo specchio d’acqua è alimentato da una sorgente sotterranea di origine carsica, ed ha una profondità compresa tra i 20 e 40 m, con una circonferenza di circa…

  • La Foresta del Teso a Maresca

    La Foresta del Teso a Maresca

    Al nostro Amico Franco originario di questi luoghi… La Foresta del Teso si estende per 1915 ettari da quota 795 fino a 1.732 metri di altitudine, da Pracchia a San Marcello Pistoiese, dal fiume Reno al torrente Verdiana, conservando il suo nucleo a Maresca ed Orsigna, in provincia di Pistoia in Toscana. La foresta caratterizzata…

  • I sentieri per la spiaggia musicale di Cala Violina

    I sentieri per la spiaggia musicale di Cala Violina

    Cala Violina è una caletta della Maremma grossetana situata tra Follonica e Punta Ala nel territorio comunale di Scarlino, che si apre sul mar Tirreno all’interno della riserva naturale delle Bandite di Scarlino. La caletta è racchiusa tra i due promontori di Punta Martina a nord, che la divide da Cala Martina, e di Punta…

  • La sentieristica delle Cornate

    La sentieristica delle Cornate

    “Quando le Cornate portan il cappello, il Maremmano apre l’ombrello“ Antico proverbio Maremmano Le Colline Metallifere costituiscono il principale e più esteso sistema collinare e montuoso dell’Anti-appennino toscano. Si estendono nella parte centro-occidentale della Toscana, interessando ben quattro province, la parte sud-orientale della provincia di Livorno, la parte meridionale della provincia di Pisa, la parte…

  • I sentieri Templari a Rocchette di Fazio

    I sentieri Templari a Rocchette di Fazio

    Rocchette di Fazio è un suggestivo borgo medievale vicino al Monte Amiata, situato nel comune di Semproniano in provincia di Grosseto in Toscana. Il borgo è arroccato su una scoscesa rupe calcarea nel cuore di una natura selvaggia e incontaminata attraversata dal fiume Albegna: è la Riserva naturale Bosco dei Rocconi. Legato all’ordine dei Cavalieri…

  • A Capalbio, percorrendo gli ultimi passi di Tiburzi

    A Capalbio, percorrendo gli ultimi passi di Tiburzi

    “…Tiburzi invece  sparò anche lui ma colpì un otre in terracotta, i militari risposero al fuoco e colpirono Domenichino alle gambe e al torace, uccidendolo sul posto.” Così moriva Domenico Tiburzi, il brigante più popolare della Maremma, la notte tra il 23 e il 24 ottobre del 1896, in uno scontro a fuoco con i…

  • La Quercia delle Streghe, quella di Pinocchio

    La Quercia delle Streghe, quella di Pinocchio

    La Quercia delle Streghe è esemplare di roverella, la specie di quercia più diffusa e rappresenta in Italia un albero monumentale situata nel parco di villa Carrara a Gragnano, in provincia di Lucca. Questo maestoso albero ha circa 600 anni di età, un’altezza di 15 metri, un tronco dalla circonferenza di circa 4 metri ed…

  • Camminando nella faggeta del monte Amiata: la più vasta d’Europa

    Camminando nella faggeta del monte Amiata: la più vasta d’Europa

    Il monte Amiata è un gruppo montuoso di origine vulcanica, situato nell’Antiappennino toscano, tra la Maremma, la Val d’Orcia e la Val di Paglia, compreso tra la provincia di Grosseto e quella di Siena, in Toscana. Sul toponimo Amiata ci sono ipotesi di derivazione da mons Tuniatus-Montuniata, con riferimento a Tinia, la massima divinità etrusca.…

  • Il Gladiatore, camminare nel film di Ridley Scott

    Il Gladiatore, camminare nel film di Ridley Scott

    Al mio segnale, scatenate l’inferno! l gladiatore è un film colossal del 2000 diretto da Ridley Scott, interpretato da Russell Crowe, Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Richard Harris, Oliver Reed e Tomas Arana. Crowe interpreta il fedele generale Maximus, che viene tradito quando Commodo, l’ambizioso figlio dell’imperatore Marco Aurelio, assassina il padre e s’impossessa del trono.…

  • “Quo Vadis?”: il sentiero delle Orme di Cristo

    “Quo Vadis?”: il sentiero delle Orme di Cristo

    C’è un sentiero nella provincia di Pisa nei pressi di Sassa, da percorrere nella natura incontaminata, dove leggende e credenze popolari, lo renderanno ancora più coinvolgente soprattutto se, i protagonisti di questa storia, sono Gesù ed il discepolo Pietro. “Quo Vadis, Domine?”: la leggenda ufficiale dell’incontro Durante la persecuzione cristiana inflitta da Nerone nel 64…

  • Al Masso del Diavolo a Pietramarina

    Al Masso del Diavolo a Pietramarina

    L’Area protetta di Pietramarina è situata nel comune di Carmignano in Provincia di Prato a pochi chilometri sia del capoluogo stesso a sud ovest sia da Firenze a ovest. Pietramarina è il nome di una delle vette più alte del Montalbano a cavallo fra il versante di Faltognano-Vitolini e quello opposto di Bacchereto-Verghereto. Da queste…

  • La via di San Galgano e la spada nella roccia

    La via di San Galgano e la spada nella roccia

    La Val di Merse è un territorio incontaminato che si estende nella parte sud-occidentale tra le Crete Senesi e le prime propaggini nord-orientali delle Colline Metallifere della Maremma, in Toscana. Il paesaggio naturale è rappresentato da dolci colline e vallate ricche di boschi di lecci mentre sulle alture i castagneti contrastano il paesaggio. Questo aspetto naturale caratterizza…

  • Le Biancane, la piccola Islanda in Maremma

    Le Biancane, la piccola Islanda in Maremma

    Quando pensiamo a quei “fumi” che il sottosuolo sprigiona naturalmente e rende la visione di quel paesaggio paragonabile all’inferno dantesco, pensiamo all’Islanda: l’espressione massima di tali fenomeni geotermici. Esistono altre realtà più o meno grandi che rendono uniche alcune aree di questo pianeta: una di queste è nelle Colline Metallifere della Maremma Toscana, ossia l’area…

  • La sorgente dell’Ombrone a San Gusme’

    La sorgente dell’Ombrone a San Gusme’

    L’Ombrone è il fiume più importante della Maremma grossetana con una lunghezza di circa 160 chilometri, ed il secondo fiume della Toscana dopo l’Arno. Sfocia nel mar Tirreno a breve distanza da Grosseto, ma chiedere ad un maremmano dove sia la sua sorgente, non si avranno mai risposte certe. Per svelare l’enigma di dove sia…

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