Nella zona di Volterra, in provincia di Pisa in Toscana, fra Saline di Volterra e Pomarance, esiste la bellissima riserva naturale Foresta di Berignone.
La Riserva Naturale si estende in una vasta area delimitata dal fiume Cecina, dal torrente Sellate e torrente Fosci a sud-ovest, dal confine con la Provincia di Siena ad est e dalla Macchia di Tatti a nord.
Situata a pochi chilometri dalla città etrusca di Volterra la Riserva Naturale permette di visitare i diversi ambienti del territorio della Val di Cecina, dalle foreste agli ecosistemi fluviali, dalle macchie ai coltivi tradizionali.
Il complesso forestale di Berignone-Tatti è rappresentato da boscaglie sterminate e da macchie selvagge popolate da una ricca fauna in un ambiente naturale incontaminato.
In questa natura selvaggia su uno sperone roccioso alla confluenza del botro al Rio con il torrente Sellate, è situato il Castello dei Vescovi, fortificazione risalente all’ 896.
Il fiume Cecina, attraversando la vallata, crea dolci anse tra le rocce con suggestive cascate alte alcuni metri e tra i grandi massi del suo alveo spicca il leggendario Masso delle Fanciulle.
Il nome Masso delle Fanciulle deriva da un’antica leggenda: tre ragazze, preda delle eccessive morbose attenzioni di un signorotto locale, cercarono rifugio proprio fra questi alberi e quando videro il masso, pensarono di buttarsi in acqua per salvarsi, mentre purtroppo morirono affogate.
Una versione più felice invece vuole, che questo sia semplicemente il luogo in cui le giovani donne, facevano il bagno al riparo da occhi indiscreti.
Per i più temerari abili nella tecnica del nuoto, sarà possibile proseguire risalendo il fiume fino al Masso degli Specchi, così chiamato perché con il sole splendente l’acqua, si riflette sulle rocce rendendole quasi degli specchi.
Come arrivare al Masso delle Fanciulle
Seguire la SS439 in direzione Volterra e poi Pomarance.
Oltrepassato il ponte sul fiume Cecina proseguire in direzione Berignone-Lanciaia, superato il ponte sul fiume Possera svoltare a sinistra e arrivare fino al guado del mulino del Berignone.
Qua è possibile parcheggiare la macchina per poi andare a piedi al Masso delle Fanciulle in breve tempo (andata e ritorno circa 5,4 km).
Guadato il fiume per un piccolo tratto prima di proseguire lungo una strada sterrata, un sentiero e una parete rocciosa costeggiati da alberi e vegetazione rigogliosa e che vi condurranno lungo le rive del fiume dove potrete già sostare e fare un primo bagno rigenerante.
Il sentiero prosegue poi verso il Masso delle Fanciulle dove le rocce creano una meravigliosa piscina naturale.
Per rendere l’escursione più avvincente, dalla partenza dopo circa 1,2 km, con deviazione a sinistra, inizia il sentiero 12 che porta al castello dei Vescovi dopo 1,8 km.
Preso il sentiero, dopo circa 600 m, in prossimità di un incrocio dove inizia la parte in salita, tenere la destra (il sentiero di sinistra sarà preso per il ritorno al contrario).
Arrivati al castello, è possibile proseguire facendo un giro ad anello che scendendo, riporterà all’incrocio nominato precedentemente e poi riprendere la a via principale per il Masso delle Fanciulle.
Partenza dal parcheggio nei pressi del guado del fiume Cecina (Google Maps)
Distanza 7,8 km (solo al Masso delle Fanciulle 5,4 km andata e ritorno)
Dislivello in salita 237 m
Difficoltà T/E
Ascent/Descent: 266 m 266 m
| Distance: 7.79 km |
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