I benefici secondo l’OMS
“Camminare è forse, mitologicamente, il gesto più comune e quindi il più umano”
-Roland Barthes-
L’OMS, l’ Organizzazione Mondiale della Sanità, sostiene da un recente studio, che per mantenersi in salute possono bastare anche solo 150 minuti di attività fisica a settimana.
La camminata permette di bruciare calorie e quindi tenere sotto controllo il peso corporeo, migliora la postura e l’equilibrio, ha effetti positivi sulla circolazione sanguigna, sull’attività cardiaca e favorisce la motilità intestinale.
Possiamo quindi dire con certezza che camminare è un toccasana a 360 gradi per la nostra salute fisica e mentale: riduce i livelli di ansia e stress e stimola l’organismo nella produzione delle nostre amate endorfine.
Una buona base di partenza per ottenere buoni risultati è di svolgere l’attività della camminata a passo veloce almeno tre volte a settimana per almeno un’ora a sessione.
Maggiori risultati si ottengono praticando il Nordic Walking, la camminata veloce con le bacchette, con la quale ogni parte del corpo è coinvolta in un’attività aerobica completa.
I 10 benefici del camminare
- Camminare contribuisce a perdere peso
- Accelera il metabolismo
- Migliora la circolazione e previene la ritenzione idrica
- Libera dallo stress
- Un toccasana per l’umore
- Aumenta il ritmo cardiaco
- Tonifica i muscoli e fa bruciare calorie
- Rinforza le difese immunitarie
- Previene il diabete e l’Alzheimer
- Diminuisce i dolori articolari
Rispondi