Via degli Dei da Bologna a Firenze

Firenze in lontananza
Tempo di lettura: 4 minuti

La Via degli Dei è un percorso escursionistico che collega le città di Bologna e Firenze attraverso gli Appennini.

Il nome Via degli Dei deriva dai toponimi di origine etrusca dedicati agli Dei come Monte Venere, Monzuno, Monte Luario e collegava importanti città come l’attuale Bologna e Fiesole.

Successivamente questa antica via etrusca nel periodo romano diventa un’importante strada di comunicazione denominata “Flaminia militare”, dove tutt’oggi è possibile ammirare alcuni tratti dell’antico basolato originale di 2.000 anni fa.

La Via degli Dei segue un percorso principalmente di crinale simile alle vie di comunicazione utilizzate nel Medioevo per collegare Bologna e Firenze.

Il percorso, ricostruito a partire dagli anni ’90, attraversa numerosi luoghi di interesse naturalistico e paesaggistico a quote intorno ai 1000 metri.

La Via degli Dei è unica nella sua bellezza naturalistica e storica.

Partire dalla Basilica di San Petronio della bellissima Bologna ed arrivare sotto lo sguardo marmoreo del David a Firenze, è una emozione da provare.

E’ un’ esperienza da concedersi dopo un dovuto allenamento fisico e psicologico: richiede una buona conoscenza di cammini come quello di Santiago e la Via Francigena.

Durante la Via degli Dei vi troverete ad affrontare ascese importanti: 135 km con oltre 3.200 metri di dislivello; ma anche distanze oltre i 30 km con lo zaino che può oscillare tra gli 8 e i 9 chilogrammi di peso.

La Via degli Dei è un percorso con scarsissimi rifornimenti d’acqua ed è consigliabile portarsene almeno un litro, quantitativo raddoppiabile durante i mesi più caldi.

Dopo una buona colazione, è bene avere nello zaino un panino e qualche spuntino energetico per il pranzo o per assumere energie quando il fisico ne richiede.

Nei luoghi di partenza di ogni tappa c’è sempre un alimentari con ottimo pane e prodotti tipici.

Il percorso diventa estremamente duro in caso di pioggia: il fango potrebbe arrivare fino alle ginocchia ed una fatica snervante nel tentare di aggirare il problema per sentieri più agibili.

Il rischio di scivolamento l’abbiamo provato di persona.

Per fortuna poi alla fine di ogni tappa ci sono fantastiche persone che con passione e professionalità mettono a disposizione ai viandanti una dimora e del buon cibo per acquisire le energie necessarie.

Abbiamo ritrovato la mentalità stile Cammino di Santiago: ti fanno sentire in famiglia pur lontano dalla propria casa.

Con la crescente partecipazione a percorrere la Via degli Dei, meglio prenotare anzitempo le varie strutture e dividere il percorso in cinque tappe.

Importante è avere la credenziale per accedere alle strutture convenzionate con la Via degli Dei.

Fare la Via degli Dei in quattro tappe ci sembrano sofferte mentre sei le consigliamo a coloro che vogliono prendersela in tranquillità.

Consigliamo la “Guida alla Via degli Dei” di Simone Frignani edito da Terre di Mezzo.

Arrivo alla Meta:

Le tappe

  1. Bologna – Monte Adone 25km

  2. Monte Adone – Madonna dei Fornelli 26km

  3. Madonna dei Fornelli – Monte di Fo’ 21km

  4. Monte di Fo’ – Tagliaferro 29km

  5. Tagliaferro – Firenze 33km

Il percorso

Difficoltà E/EE

List   

Information
Click following button or element on the map to see information about it.
Lf Hiker | E.Pointal contributor

La-via-degli-dei (1)   

Profile

50 100 150 200 5 10 15 Distance (km) Elevation (m)
No data elevation
Name: No data
Distance: No data
Minimum elevation: No data
Maximum elevation: No data
Elevation gain: No data
Elevation loss: No data
Duration: No data

Description

Add here your formated description

Informazioni

Pagina ufficiale: Via degli Dei

Servizio radio di sicurezza in montagna: Rete Radio Montana

Newsletter
Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato sui nuovi post. In omaggio una guida digitale e l'accesso a tutte le tracce dei percorsi.
icon

Di Walt

TOSCANA, MASSA MARITTIMA. ISTRUTTORE DI TREKKING E NORDIC WALKING CSEN-CONI. Le mie passioni sono il Trekking, il Nordic Walking, la montagna, i viaggi “zaino in spalla”, la preistoria e gli Etruschi, la fotografia, food & wine e le tradizioni dei luoghi. Da ex speleologo sono ancora affascinato dal mondo sotterraneo e dall’avventura in ogni sua forma.

Iscriviti per rimanere aggiornato sui nuovi articoli, per accedere alle guide digitali ed alle tracce dei percorsi

OutdoorActive